Una sera qualunque, un’anziana libraia chiude il suo negozio e scompare nel nulla. In silenzio, lasciando come unica traccia un biglietto: Sarà mia nipote Valerie a occuparsi di tutto.
Comincia così l’avventura di Valerie, giovane neolaureata in economia aziendale, che si trova catapultata in un mondo a lei apparentemente estraneo, un’antica libreria, un posto antidiluviano, incomprensibile a suoi occhi e alla sua razionalità.
Come faceva la vecchia zia a sapere quanti e quali libri fossero contenuti in quel posto?
Non aveva nemmeno un computer che potesse aiutarla a tenere sotto controllo il magazzino, la contabilità, l’andamento dell’attività.
Niente di tutto questo.
Sconcertata da tanta apparente disorganizzazione, non sapendo da dove cominciare per mettere a posto le cose e cercando una via d’uscita per chiudere un’attività da tempo in difficoltà e decisamente anacronistica rispetto ai tempi, si ritrova tra le mani uno dei tanti volumi custoditi in quel vecchio posto e, sprofondata nell’antica poltrona della zia Charlotte, Valerie viene catturata dalla lettura, tanto da non accorgersi dello scorrere del tempo.
La giornata volgeva così al termine. Il raffreddore era in agguato e il tè aspettava nella teiera, mentre Valerie leggeva per la prima volta un romanzo di Franz Kafka ed era stupefatta, o per essere precisi aspettava pagina dopo pagina di cominciare ad annoiarsi.
Scatta così un meccanismo inizialmente silenzioso che porterà la ragazza, a poco a poco, a guardare alla libreria con uno sguardo differente, sempre meno razionale e sempre più romantico, colmo di quella dose di magia che, insieme a tutto il resto, è ingrediente fondamentale per far funzionare un posto del genere.
Non mancherà l’avvicendarsi di personaggi strani ed intriganti, non mancheranno le coincidenze, le sorprese, e un finale che, in realtà, sarà indubbiamente un nuovo inizio.
La libreria di zia Charlotte di Thomas Montasser ci racconta perfettamente quel magico potere che hanno i libri di cambiare completamente la nostra vita.
LA LIBRERIA DI ZIA CHARLOTTE – THOMAS MONTASSER
EDITORE: NERI POZZA
TRADUZIONE DI: Alessandra Petrelli