Beautiful Music non è solo un romanzo, è anche una colonna sonora che attraversa quasi un decennio e accompagna il cammino di Danny innescando un graduale cambiamento che lo porterà a prendere coscienza di se stesso, capire la sua vita e a salvarsi.
Danny non è un “figo”, si veste a caso, senza troppa cura, per le ragazze non esiste nemmeno, è un facile bersaglio per i bulli della scuola, non ama stare all’aria aperta, con lo sport è un disastro, preferisce starsene da solo, giù in quella che una volta era la carbonaia, dove lui si rifugia a costruire modellini d’auto, mentre suo padre, dall’altro lato della stanza, cerca di portare a termine i lavori di restauro del locale per vederlo trasformato finalmente in una tavernetta accogliente, dove poter trascorrere del tempo tutti insieme ad ascoltare musica.
Suo padre gli ha trasmesso l’amore per il vinile, facendogli assaporare l’estatica sensazione che si prova quando si appoggia la puntina sul piatto e si aspetta che il brano cominci a suonare, l’ha convinto a prendere la patente, in modo da essere indipendente e anche perché guidare è bello, gli ha insegnato a non abbassare lo sguardo, a non scappare davanti ad un bullo e a prendersi cura della madre, rinchiusa in un mondo fatto di innumerevoli ore di sonno, innumerevoli sigarette e altrettanti drink consumati davanti ad una televisione perennemente accesa, interminabili mal di testa e una depressione incontrollabile.
Suo padre gli ha insegnato tutte queste cose e lui ha cominciato a capirle bene solo il giorno in cui l’insegnante di nuoto gli ha comunicato la terribile notizia della sua morte.
La musica è la sua unica e migliore compagna, la radio in camera sua è sempre accesa, anche di notte. E’ l’unico modo per tenere a bada i brutti sogni e per non sentire il rumore di tutto ciò che di brutto può esserci nel mondo: le notizie che non si vorrebbero ricevere, le urla degli scontri razziali in una Detroit che non si dà pace, la tv della madre costantemente accesa, il tintinnio del ghiaccio nei suoi infiniti drink.
A scuola cerca di essere più trasparente possibile, nessuno lo deve notare, così tutti lo lasceranno in pace, ma durante il corso di dizione e comunicazione espressiva la professoressa Floyd lo nota eccome e gli propone di partecipare all’audizione per diventare la nuova voce della radio della scuola.
È la svolta. È il potere salvifico della musica e Danny capisce che qualcosa sta cambiando, capisce cosa vuole fare da grande.
Sta succedendo, lo sento. La musica mi sta cambiando, anche se non so esattamente come. Di certo mi ha aiutato a casa, nel compito snervante di gestire mia madre. Mi ha aiutato a capire cosa voglio fare da grande: lavorare alla radio. Mi sembra che la musica mi indichi la strada, confidandomi i suoi segreti.
Leggere Beautiful Music, incontrare Michael Zadoorian alla #BeautifulMusicNight in #casamarcos la scorsa settimana, mi ha fatto fare un salto di trentanni indietro nel tempo, quando, nei miei tormentati pomeriggi di adolescente incompresa, in lotta con la famiglia, la scuola, la moda, ho trovato salvezza alla radio, era una piccola radio locale, la musica era stupenda, e il dj, quel dj, è stato una compagnia costante e paziente che non potrò mai dimenticare.
BEAUTIFUL MUSIC – MICHAEL ZADOORIAN
MARCOS Y MARCOS
PREZZO DI COPERTINA: € 18,00