Due storie parallele scorrono nel delirio di queste pagine e si uniscono per dare vita ad un romanzo di formazione a due voci che corrono senza sosta alla ricerca di qualcosa che hanno perduto o mai trovato in una generazione schiacciata da una realtà iperveloce e iperlisergica.
Raffaele parla in prima persona e ci racconta la sua vita a partire dai primi ricordi, che coincidono con le sue sbrodolate da gengive senza denti di fronte alle scene di sesso dei genitori, giovane coppia dedita all’amore orgiastico.
Il sesso diventa il motore trainante della sua esistenza, alla continua rincorsa di un erotismo spinto sempre più in là, che sfocia in relazioni amorose disastrose e incontrollabili.
La vita non ha altro scopo se non quello dell’inazione e dalla Fica, per la quale, ad un certo punto, decide di intraprendere un Tour su e giù per l’Europa con l’obiettivo di collezionare quanti più esemplari possibile, dei quali tiene traccia su un diario, un elenco quotidianamente aggiornato, per poi tornare a casa senza risposte e ancora alla ricerca di qualcosa che possa essere una svolta senza troppi sbattimenti.
E tra gli innumerevoli viaggi della sua mente chimicamente stupefatta decide di provare a fare il botto proprio attraverso il sesso, utilizzando una delle sue incontenibili erezioni per costruire un’installazione artistica che dovrebbe portarlo al successo.
Lo fa con l’aiuto di Fabio, incontrato per caso in Università, l’unico con il quale riesce a costruire un rapporto molto vicino a qualcosa che potrebbe definirsi amicizia, della serie, chi si somiglia si piglia, due sociopatici che si trovano e si adattano l’uno all’altro.
Perché se Raffaele ha la fissa della figa, odia tutti e nulla lo muove se non il sesso, Fabio ha la fissa dei videogiochi, vive in un mondo parallelo che è la somma di tutte le ambientazioni dei suoi giochi preferiti, crede nell’amore, ma non è in grado di dimostrarlo, raggiungendo, anche lui, risultati disastrosi.
Insieme cercano un modo per diventare grandi, affrontare le responsabilità, cavar fuori qualcosa.
Dai loro deliri alcolici e allucinogeni nasce l’idea di Comeetr, un’applicazione per incontri dove non ci può essere spazio per la finzione, tutto deve essere reale e le persone dovranno arrivare ad incontrarsi nella vita vera, niente sesso virtuale.
Le loro vite e le loro storie prendono pieghe diverse e procedono parallelamente, per poi incontrarsi ancora in un finale davvero cosmico.
Scritto con un linguaggio che calza alla perfezione il carattere dei suoi protagonisti, Cometa, di Gregorio Magini, è un romanzo folle, surreale, irriverente, la spietata analisi di una generazione fuori fuoco, il cui centro è dappertutto ma sempre altrove.
COMETA – GREGORIO MAGINI
NEO.edizioni
PREZZO DI COPERTINA: € 15,00