Durante una cena ufficiale, la regina di Inghilterra chiede al presidente francese la sua opinione personale sul famoso scrittore Jean Genet.
Una domanda fuori dal consueto, che non rispetta i canonici convenevoli stabiliti per simili occasioni.
Come mai la regina ha posto una domanda del genere?
Che cosa può essere mai successo?
Qualcosa è accaduto, e si tratta di una novità che andrà ad influire totalmente sulla sua vita, come dire, professionale: la regina ha scoperto il piacere della lettura!
Per caso, portando a spasso i cani, Sua Maestà si imbatte in una biblioteca ambulante e, dopo una breve conversazione con il responsabile di tale biblioteca e con l’unico assiduo frequentatore, il giovane Norman, a servizio presso la cucina reale, decide di prendere in prestito un libro.
Una scoperta sensazionale!
Qualcosa di cui, capisce ben presto, non potrà più fare a meno.
Me la vedo, così come è descritto in queste pagine che volano via come il vento, a cercare di rubare tempo qua e là, pur di proseguire nelle sue letture, proprio come me!
Solo che io sono io e lei è la regina di Inghilterra!
Quindi, se è vero che, nel mio caso, quando rubo tempo alla mia vita per dedicarlo alla lettura dei miei amati libri, chi ne subisce le conseguenze sono la casa, perché chi se ne frega, la polvere la posso fare anche domani, o la mia famiglia, andrà pur bene una piadina alla veloce per cena no? Nel suo caso, di sicuro il Palazzo Reale non ne risente, e forse nemmeno la sua famiglia, già abituata a vederla poco, ma la sua vita professionale di certo sì.
Vediamo quindi una graduale, ma nemmeno troppo lenta, trasformazione di alcune consuetudini, che si accorciano nei tempi e si modificano nei modi, al solo scopo di consentirle di dedicarsi sempre di più a questa nuova attività o di convincere anche gli altri, tutti, qualunque sia il ceto sociale o il ruolo professionale, a dedicarvisi con la stessa passione.
La sovrana lettrice, di Alan Bennett, è un romanzo brillante, scorrevole e divertente, che ci regala il ritratto di una regina Elisabetta curiosa, appassionata, sensibile, a tratti comica, sicuramente molto simpatica e disponibile ad aprirsi a nuovi sentimenti.
Una trasformazione messa in atto per caso e che avrà tali ripercussioni da strapparci, in ultima pagina, una fragorosa esclamazione di stupore di fronte ad un colpo di scena decisamente geniale.
Da non tralasciare, tra queste pagine, il risveglio della nostra curiosità per alcuni grandi classici magari mai affrontati, e la voglia di rispolverarne altri un po’ persi nel tempo.
LA SOVRANA LETTRICE – ALAN BENNETT
ADELPHI
PREZZO DI COPERTINA: € 8,00