Alla fine Jack Burdette tornò a Holt.
E noi con lui.
Jack è tornato dopo otto anni, dopo essere scomparso nel nulla all’improvviso, dopo aver lasciato dietro di sé una lunga fila di disastri e ferite che nemmeno il tempo avrebbe potuto risanare.
E dopo essere riapparso a Holt, su una fiammante Cadillac rossa, come se nulla fosse, come se otto anni non fossero mai passati, come se tutto il dolore da lui compiuto non fosse mai esistito, la comunità di Holt capisce immediatamente di non aver mai dimenticato, di pretendere giustizia.
All’inizio non ci credeva nessuno. Ma all’improvviso le cose stavano proprio così: era tornato in città dopo otto anni. Era arrivato a bordi di una Cadillac rossa ed era rimasto in macchina per un’ora in Main Street, con la gente che gli passava accanto mentre faceva compere e non prestava sufficiente attenzione per riconoscerlo finché Ralph Bird non aveva capito chi era.
Sarà la voce di Pat Arbuckel, vecchio amico di Jack e direttore del giornale locale, l’Holt Mercury, ad accompagnarci in un percorso della memoria che svelerà la vita di Burdette, a partire dalla sua nascita, le condizioni familiari, il complicato rapporto con i genitori, con una comunità che gli è sempre stata stretta, lui, perenne gigante fuori posto, l’adolescenza tormentata, il suo essere sempre irrequieto, ribelle, la sua totale mancanza di rispetto nei confronti di chiunque, l’amore lungo ed egocentrico con Wanda Jo Evans, il matrimonio lampo con Jessie, il disastro che lo ha portato ad abbandonare tutto e tutti e per il quale nessuno è disposto a dimenticare, né, soprattutto, a perdonare.
Di nuovo, la scrittura diretta e sincera di Kent Haruf ci fa amare luoghi e personaggi come se fosse la prima volta.
Di nuovo, tornare a Holt significa ancora arrivare a Holt, appartenere a Holt, far parte della sua comunità.
È stato strano chiudere l’ultima pagina di questo libro con la consapevolezza che non ce ne saranno altri.
Forse è stupido ammetterlo, ma invidio molto chi non ha ancora letto nulla di Haruf, se mai sia possibile una cosa del genere, perché lo stupore è ancora lì ad attendere.
Pubblicato negli Stati Uniti nel 1990, La strada di casa è il secondo romanzo scritto da Kent Haruf, dopo Vincoli e prima della Trilogia della Pianura, ed è l’ultimo ad arrivare in Italia, grazie ad NNEditore e con la sempre impeccabile traduzione di Fabio Cremonesi, chiudendo il cerchio della produzione di questo scrittore che si è fatto amare immediatamente, fin dalle prime pagine di quel Benedizione con cui l’abbiamo incontrato per la prima volta.
LA STRADA DI CASA – KENT HARUF
NNEditore
PREZZO DI COPERTINA: € 18,00