A Crosby, nel Maine, scorrono le vite degli abitanti di un angolo di mondo piccolo e senza importanza, sotto gli occhi critici di Olive Kitteridge, insegnante di matematica in pensione, che osserva gli animi, il tempo che passa e la storia che cambia, senza farsi sfuggire nulla.
Tanti racconti, tante vite osservate da vicino, come sotto ad una lente di ingrandimento.
Segreti svelati, anime messe a nudo, destini alla deriva, amori persi e amori trovati, sogni e delusioni, coraggio e disperazione, debolezza, paura e voglia di leggerezza, frammenti e speranze.
Olive Kitteridge è presenza costante, che, nella sua grande solitudine e con la consapevolezza di avere un carattere che non le facilita le cose, tutto osserva e tutto capisce.
E tutto torna nella sua vita, scandita e dilatata nel tempo proprio da tutte queste altre vite che contribuiscono a costruire il suo passato, il suo presente e il suo futuro.
…oh, quello che i giovani non sanno. Non sanno che i corpi anziani, rugosi e bitorzoluti sono altrettanto bisognosi dei loro corpi giovani e sodi, che l’amore non va respinto con noncuranza, come un pasticcino posato assieme ad altri su un piatto passato in giro per l’ennesima volta. No, se l’amore era disponibile, lo si sceglieva, o non lo si sceglieva. E se il piatto di Olive era stato pieno della bontà di Henry e lei lo aveva trovato gravoso, limitandosi a mangiucchiare qualche briciola alla volta, era perché non sapeva quello che tutti dovrebbero sapere: che sprechiamo inconsciamente un giorno dopo l’altro.
Olive Kitteridge di Elizabeth Strout è un libro lento, nell’accezione positiva del termine, da assaporare, delicato e lancinante nello stesso tempo.
E’ la capacità, io credo, della Strout di farci vedere le cose talmente da vicino da riuscire a portarci ancora più nel profondo e farci fermare a riflettere sulla condizione umana con onestà e lucidità.
OLIVE KITTERIDGE – ELIZABETH STROUT
FAZI EDITORE
PREZZO DI COPERTINA: € 18,50
Tra i romanzi corali ho apprezzato molto anche quest’altro: https://wwayne.wordpress.com/2014/04/18/misteri-e-segreti/. L’hai letto?
No, non l’ho letto. Grazie per la segnalazione, ne terrò conto, la tua recensione invita a leggerlo! Grazie!
Contraccambio i complimenti: anche il tuo blog è ottimo, infatti ho deciso di darti un meritatissimo follow. Grazie per la risposta! 🙂