L’oscurità si annida dietro le porte delle case, davanti allo specchio del bagno, in una tazzina di caffè, o in un posacenere pieno di mozziconi spenti.

Cresce con i fallimenti, con le psicosi che si insinuano e scavano come tarli e sembrano sempre niente di che, fino a quando raggiungono il punto di non ritorno e non c’è più niente da fare.

L’irreparabile si alimenta di quell’oscurità e diventa tale che nemmeno te ne accorgi.

L’oscurità non detta, quella nascosta nella necessaria affermazione a me non succederà mai, è pericolosa.

Rende ciechi, chiusi all’immedesimazione e capaci unicamente di giudicare gli altri.

Rosi guarda la figlia, scuote la testa, esce dalla sua camera. 

Percorre il corridoio, arriva in cucina che ha il fiatone, si sente stanca come non avesse dormito da giorni. Si lascia cadere su una sedia, appoggia i gomiti sul tavolo, si mette le mani tra i capelli; pensa a quello che è successo, cerca di gestire la rabbia e la pena che le ha suscitato. Chiude gli occhi e ricaccia indietro le lacrime. Pensa che il marito non c’è mai quando serve, ma domani al suo ritorno dovrà fare la sua parte.

Stato di famiglia, di Alessandro Zannoni, è una raccolta di racconti puliti, diretti, privi di forzature, chirurgicamente atroci.

Sono racconti di vite ordinarie, le più normali che potremmo immaginare, quelle che potremmo vivere tutti.

Sono racconti di vite nelle quali il Male si è insinuato, oserei dire, con una agghiacciante semplicità e fanno capire, con estrema chiarezza, quanto il Male sia proprio alla portata di tutti, nessuno escluso.

STATO DI FAMIGLIA – ALESSANDRO ZANNONI

ARKADIA EDITORE

PREZZO DI COPERTINA: € 13,00